Idee per un post di mezz’estate

Tornando ad occuparmi di questo modesto blog, colpevolmente dimenticato negli ultimi tempi, ho notato con un certo stupore che, nello scorso mese di luglio, sebbene io non vi abbia scritto un solo post che è uno, Immagine Pubblica ha fatto segnare il record di visite da quando è tornato online, su questa piattaforma, nel febbraio 2016. Insomma, questo blog va ormai avanti anche da solo, come una sorta di Frankenstein che mi diletta & mi atterrisce a un tempo.

Non ho ancora detto l’ultima parola, ovviamente, perché di idee per post futuri me ne restano parecchie (e alcune, ahimè, giacciono fra le bozze da diversi mesi); è che di recente sono diventato papà per la seconda volta, per cui di tempo per mettersi a scrivere con un certo criterio me ne resta davvero pochino. Tanto per dirne una, ho finalmente comprato le famose “Goldberg Variations” di Johann Sebastian Bach eseguite da Glenn Gould; ebbene, su tre volte che ho messo il ciddì nel lettore, quella santa donna di mia moglie ha richiesto il mio aiuto casalingo esattamente tre volte. Va bene così, ovviamente, ci sono delle priorità nella vita. E sono contentissimo per l’arrivo del bambino. Fatto sta che, però, non sono ancora riuscito ad ascoltarmi come si deve, e per intero, quel celebre & celebrato lavoro del pianista canadese. Se pensavo di scrivere un post ad hoc sulle “Goldberg Variations” si sarà da aspettare, ecco.

Così come nel caso de “La Dolce Vita” di Federico Fellini, che ho avuto modo di rivedermi su divuddì negli ultimi tempi (quasi tre ore di film spalmate nell’arco di una settimana, tanto per dire): pensavo di scriverne un post, finalmente, ma ad oggi ho già perso l’ispirazione migliore. Voglio dire, parlando d’un capolavoro del cinema come quello, non me la sento di buttare giù le prime righe che mi vengono in mente tanto per aggiornare questo blog.

Mi auguro comunque di tornare presto in azione, magari già nel corso di agosto o più probabilmente a settembre, un mese per me sempre molto caro, un mese che mi ha dato sempre la sensazione della ripartenza, della vita che ricomincia. E così, che altro dire, buona prosecuzione d’estate a tutti, ci aggiorniamo quanto prima. – Matteo Aceto

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